Workshop online sul Foodchain Escape Game

Workshop online sul Foodchain Escape Game

Il secondo workshop europeo di Integrity Games (progetto sostenuto da Erasmus+) si è svolto online dal 27 al 31 luglio 2021. Durante 5 giorni, 12 partecipanti europei dei 6 paesi partner si sono riuniti per esplorare il tema della catena alimentare attraverso il prisma dell’integrità.

Un workshop europeo per testare il secondo escape game di FUDPolis sui temi della catena alimentare e dei circuiti alimentari.

Organizzato e condotto da ExQuorum (partner portoghese del progetto), questo workshop si è concentrato sui giochi creati in collaborazione da ExQuorum e Ortzai Teatro.

Come promemoria, il progetto European Integrity Games mira a creare 7 giochi che esplorano diversi temi legati all’integrità. Questi 7 giochi sono creati in due formati
– un gioco di fuga da giocare in un gruppo collaborativo
– un gioco 3D per un’esperienza in solitaria
Da marzo 2021 a luglio 2021, ExQuorum e Orztai Teatro hanno lavorato alla progettazione di un video animato, un escape game e un gioco in 3D che affrontano i temi della catena alimentare, i circuiti dalla produzione al consumo di carne e le questioni di integrità ad essa legate.
Gli studenti di programmazione/game design dell’Università di Lusófona hanno contribuito alla creazione dei giochi e hanno ospitato una sessione per presentare il gioco 3D.

L’obiettivo di questo workshop era principalmente quello di testare la versione beta di questi due giochi e di ottenere un primo feedback e prospettive di miglioramento. Questa attività aveva anche lo scopo di formare i partecipanti per implementare i giochi ISG nelle loro reti, comunità e attività. Attraverso le discussioni di gruppo, i partecipanti sono stati in grado di acquisire nuove conoscenze e una migliore comprensione degli argomenti discussi. Questo ha contribuito ad aumentare la consapevolezza e ad avviare un processo di cambiamento nelle pratiche di consumo.

Martedì 27 luglio – Lancio del workshop

I 12 partecipanti provenienti da Italia, Portogallo, Grecia, Germania, Spagna e Francia sono stati accolti con la musica e si sono incontrati attraverso esercizi di icebreaking. La dinamica del gruppo è stata così lanciata. Hugo Miguel Coelho, direttore artistico di ExQuorum, ha fatto una breve presentazione del progetto European Integrity Games, così come il programma del workshop e i suoi obiettivi.


Per rafforzare la dinamica del gruppo, è stato fatto un altro esercizio di rottura del ghiaccio. Ai partecipanti è stato chiesto di disegnare un’immagine di un partecipante su Paint e di indovinare insieme chi fosse. Questo ha creato un’atmosfera amichevole nel gruppo.

In seguito, si è tenuta una sessione di brainstorming collaborativo intorno alla domanda “Cosa significa per te la catena alimentare? Tutte le persone hanno potuto scrivere le loro idee e opinioni in modo che questo ha portato a una moltitudine di concetti e idee discusse insieme.

Questa prima giornata si è conclusa con una sessione di brainstorming creativo, l’obiettivo era quello di immaginare uno scenario peggiore, in relazione alla catena alimentare, “cosa succede se il mondo finisce”, che ha aperto le discussioni su diversi problemi reali.

Mercoledì 28 luglio – Esplorare il tema delle catene alimentari

Per questo secondo giorno, ExQuorum ha presentato ai partecipanti tutte le questioni associate al tema delle catene alimentari, basandosi sul brainstorming del giorno precedente e sui concetti principali del tema.

Di conseguenza, è stato espresso che la catena alimentare è una questione complessa perché include elementi interconnessi che causano conseguenze allarmanti in diversi aspetti della società.


I diversi stadi della catena alimentare e dei circuiti alimentari con i problemi e gli impatti associati ad ogni processo sono stati rivelati dal team di ExQuorum.
Inoltre, ogni partecipante ha potuto esprimere il suo punto di vista su questi elementi e metterli in relazione con la situazione specifica del suo paese, le pratiche di consumo e le possibili soluzioni. Questa sessione ha rafforzato la consapevolezza dei partecipanti sulla situazione e sull’urgenza di questo problema.

Da tutte queste discussioni, una sessione di brainstorming creativo “What if…” è stata realizzata per concludere questa seconda giornata molto arricchente.

Giovedì 29 luglio – Test dell’area di gioco

Questo terzo giorno è stato dedicato al test dei giochi.
ExQuorum offre un corso composto da tre produzioni: un video di animazione 3D, un gioco di fuga fisico e un gioco 3D, che immerge il giocatore nel mondo delle catene alimentari. Questi tre capitoli possono essere scoperti in successione o indipendentemente.
Per iniziare questa sessione, i partecipanti hanno guardato il video di animazione 3D che introduce i giochi.
Una discussione di gruppo si è tenuta dopo la visione di questa prima produzione. I partecipanti sono stati colpiti dalla qualità della produzione del video e sono stati fatti dei suggerimenti per migliorare.

Poi, il gioco di fuga potrebbe essere testato. I giocatori interpretano un detective privato, che sospetta un caso di frode e corruzione all’interno delle forze di polizia che finanzierebbe la famiglia Onesto. Questa famiglia, che fa parte della mafia, lavora nella produzione, trasporto e vendita di carne. Il detective decide di indagare sulla barca della famiglia, che probabilmente trasporta della merce fraudolenta. Dopo aver raccolto le prove, il detective, interpretato dai giocatori, esplora l’ufficio del direttore della polizia per raccogliere informazioni sulla famiglia e sul suo finanziamento da parte della polizia.
In un tempo limitato, i giocatori dovevano trovare indizi e risolvere enigmi per raccogliere le prove. In uno spirito di collaborazione e grazie alle loro abilità investigative, i partecipanti hanno portato a termine con successo la loro missione!

   

Per concludere, un debriefing ha avuto luogo, questo primo test del gioco ha permesso di ottenere un feedback dagli utenti che sono desiderosi di testare il gioco in condizioni reali.

Venerdì 30 luglio – Test del gioco 3D

Dopo un esercizio di riscaldamento per rafforzare le dinamiche, è stato introdotto il gioco 3D.
Ex Quorum ha creato il gioco con l’aiuto di cinque studenti programmatori e game designer dell’Università di Lusofona, che hanno anche guidato l’introduzione. Ai partecipanti è stato dato l’accesso per scaricare il gioco sul loro computer e poi giocarci.
In questo gioco, i partecipanti hanno impersonato la collega del precedente detective, Maria Tui. Con il compito di indagare su un’intossicazione alimentare in un ristorante, i giocatori scoprono presto che c’è una cospirazione all’interno di una società che vende prodotti di carne di dubbia qualità. Attraverso ambientazioni 3D, i giocatori dovranno raccogliere indizi e risolvere enigmi per svelare il caso!
Durante il test di questo gioco, gli utenti sono stati ancora una volta colpiti dalla qualità della grafica 3D e dalle caratteristiche.

Inoltre, gli studenti hanno continuato la loro presentazione spiegando il processo di game design di un gioco 3D da diversi punti di vista. La visione del gioco, l’impostazione delle basi e dello scenario, la progettazione dei diversi asset realizzati con il software Unity 3D, le meccaniche utilizzate, la creazione dei livelli, le funzionalità del giocatore, la progettazione dei diversi puzzle e infine la concretizzazione della visione del gioco. Ogni studente ha spiegato il suo ruolo in questo processo, così come le questioni e le riflessioni coinvolte.
Ricca di informazioni, questa sessione ha permesso ai partecipanti di familiarizzare con il game design mostrando l’evoluzione e la realizzazione della creazione di un gioco 3D.
Ancora una volta, la sessione si è conclusa con una sessione finale di brainstorming creativo “What if…” dove sono emerse e sono state discusse diverse idee.

Sabato 31 luglio – Valutazione e chiusura

Per chiudere questa settimana di workshop, si è svolta una sessione di valutazione individuale e collettiva sulla qualità del workshop e sulle competenze e l’apprendimento dei partecipanti. Poi, una discussione finale ha avuto luogo sui prossimi passi del progetto.

Infine, questo workshop è stato molto arricchente. I partecipanti hanno potuto scoprire e prendere coscienza dei problemi della catena alimentare attraverso un’esperienza ludica e riflessioni concrete su questi importanti temi. I partecipanti hanno persino dichiarato il loro desiderio di cambiare alcune delle loro abitudini facendo scelte di consumo più consapevoli. Hanno anche espresso il loro desiderio di aumentare la consapevolezza introducendo i giochi Foodchain nelle loro attività.

Feedback dei partecipanti

“Questo progetto è un ottimo modo per lavorare e conoscere persone di altri paesi e culture per condividere e discutere idee su argomenti che riguardano e interessano tutti noi”.

“È stata un’esperienza molto bella in cui abbiamo esplorato un argomento che è molto comune nel nostro mondo, ma che non interessa quasi a nessuno, in molti modi interessanti e divertenti”.

“Il tema della catena alimentare è molto importante per il nostro presente e futuro. È fondamentale trovare modi attraenti per avvicinarsi come in questi giochi. Grazie mille per il vostro lavoro!”

“Ho capito che le azioni della società civile per partecipare ai processi politici sono sempre più importanti, ma anche più complesse. Ecco perché penso che il concetto di “giochi di integrità” sia un buon modo per rendere giocose questioni più complesse”.

“Questo workshop è stata una grande esperienza, divertente e coinvolgente nel mondo delle catene alimentari, un argomento molto importante in cui abbiamo urgente bisogno di cambiare le nostre abitudini! Ho imparato molto, con una grande dinamica di gruppo e discussioni davvero interessanti. Non vedo l’ora di giocare a questi grandi giochi, grazie! !!”

“E’ incredibile avere questo tipo di opportunità, entrare in contatto e coinvolgere molte persone in tutto il mondo. Ognuno condivide la sua opinione, la sua realtà ed è incredibile vedere le differenze tra tutti noi”.

“Il workshop sulla catena alimentare dell’EIG è stato un evento interessante e approfondito ed è stato un vero successo. Dalla struttura dettagliata di un videogioco al cibo che domina il mondo. Grazie!”

 

Organizzatori

Hugo Miguel Coelho, direttore artistico di ExQuorum

Vicente de Sa, presidente di ExQuorum

I 5 studenti di programmazione/game design dell’Università di Lusófona – partecipazione alla creazione dei giochi

Partner

La Transplanisphère, Parigi, Francia
ExQuorum, Evora, Portogallo
Teatro Rigodon, Rieti, Italia
Ohi Pezoume, Atene, Grecia
Kulturinitiative Förderband, Berlino, Germania
Ortzai Teatro, Vitoria Gasteiz, Spagna

Progetto sostenuto da Erasmus+.

 

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