Workshop online sul Bitcoin Escape Game
Il primo workshop europeo di Integrity Games si è svolto online dal 15 al 17 febbraio 2021. Durante 5 giorni, 9 partecipanti europei si sono riuniti per esplorare i mondi delle blockchain e dei giochi di fuga.
Un workshop europeo per testare il primo gioco di fuga su Bitcoin
Organizzato e gestito dal team di La Transplanisphère, questo workshop si è concentrato sul primo gioco di fuga co-creato da La Transplanisphère e Ohi Pezoume.
Come promemoria, il progetto European Integrity Games mira a creare 7 giochi che esplorano diversi temi legati all’integrità. Questi 7 giochi saranno creati in due formati:
– un escape game da giocare in un gruppo collaborativo
– un’applicazione mobile per un’esperienza in solitaria
Da gennaio 2020 a febbraio 2021, La Transplanisphère e Ohi Pezoume hanno lavorato sul primo gioco affrontando i temi delle blockchain, dei bitcoin e del riciclaggio di denaro. Con l’aiuto di alcuni esperti e studenti di Sciences Po Paris, i due partner hanno progettato le versioni beta dell’escape game e dell’applicazione. Maggiori informazioni sul processo di creazione qui, qui e qui.
L’obiettivo di questo workshop online era quindi quello di testare, in condizioni reali, questa prima versione dei giochi e di ricevere i primi feedback. In un processo di discussione collaborativa e collettiva, i partecipanti hanno anche potuto approfondire i temi discussi, riflettere sui possibili miglioramenti dei giochi e allenarsi per il ruolo di game master.
Lunedì 15 febbraio – Lancio del workshop
Accolti con la musica sulla piattaforma Zoom, i partecipanti si sono incontrati e scoperti attraverso esercizi per rompere il ghiaccio. In un’atmosfera amichevole, la dinamica del gruppo è stata impostata. I partecipanti provenivano da Germania, Portogallo, Spagna, Italia, Francia e Grecia. Dopo essere stati introdotti agli strumenti digitali utilizzati durante il workshop (padlet, gruppo whatsapp, Zoom …), i partecipanti hanno scoperto il progetto e le attività che li aspettavano.
Una sessione interattiva sui giochi di evasione e sulle blockchain ha poi permesso ai partecipanti di immergersi negli argomenti del workshop. Con un quiz interattivo su blockchain e bitcoin, hanno iniziato le discussioni sull’argomento, alimentate da un video esplicativo. Per concludere questa prima giornata e avere un assaggio delle prossime attività, i partecipanti hanno poi dato un’occhiata all’applicazione mobile del gioco.
Martedì 16 febbraio – Prova del gioco di fuga in versione ibrida
Per questo secondo giorno, i partecipanti sono stati direttamente immersi nello scenario dell’escape game. Una volta effettuato l’accesso, è stato detto loro che erano studenti di Europol – Sezione frodi finanziarie. Una nuova legge è stata appena implementata per rafforzare il controllo delle transazioni tramite Bitcoin. Devono quindi essere formati per affrontare situazioni di riciclaggio di denaro tramite Bitcoin. Per questa formazione, sono messi in condizioni reali e devono indagare su un trasferimento di 1 milione di euro che rischia di essere riciclato. La loro missione: rintracciare il denaro, in modo da poter localizzare e catturare i riciclatori il più rapidamente possibile!
L’escape game è stato giocato in modo ibrido, mescolando escape game e teatro immersivo. L’attore Bruno Freyssinet era nella stanza dell’escape game con gli indizi, gli indovinelli ecc. Sono state installate due telecamere: una telecamera grandangolare che riprendeva tutta la stanza e una telecamera portata da Bruno per mostrare ciò che vedeva. Da queste due telecamere su Zoom, i partecipanti guidavano l’attore attraverso la stanza, dicendogli dove guardare, cosa fare e risolvendo insieme gli enigmi. Per facilitare la soluzione degli enigmi, tutti i partecipanti avevano accesso a un Padlet sul quale il game master metteva le immagini degli indizi man mano che i giocatori li trovavano nella stanza. Questo ha permesso loro di ingrandire gli indizi e pensarci mentre gli altri cercavano altri indizi, per mantenere la natura annidata e cooperativa del gioco di fuga.
In uno spirito collaborativo e dinamico, i partecipanti sono riusciti a risolvere tutti gli enigmi e a compiere la loro missione! Un debriefing ha permesso a tutti di dare le loro sensazioni su questa prima esperienza.
Mercoledì 17 febbraio – Revisione del gioco di fuga e dello scenario
Ripresi dalle emozioni del giorno precedente, i partecipanti hanno condiviso i loro feedback in una sessione collaborativa. Utilizzando lo strumento Jamboard, hanno creato un mosaico di feedback sia positivi che da migliorare. Una discussione di gruppo ha permesso ai partecipanti di condividere i loro punti di vista, la loro analisi del gioco e i miglioramenti che potrebbero essere proposti. Questa sessione interattiva è stata molto stimolante e costruttiva grazie alla creatività, all’ascolto e alle idee dei partecipanti. Questa creatività si è espressa ancora di più durante l’esercizio seguente: una sessione di scrittura collaborativa per arricchire lo scenario del gioco di fuga. Sulla base delle ispirazioni e dei sentimenti dei partecipanti, abbiamo riflettuto sull’aggiunta di video, audio e messaggi per rafforzare l’immersione nel gioco.
Giovedì 18 febbraio – Test dell’applicazione mobile e formazione nel ruolo di game master
Dopo un energizzante che rafforza le dinamiche di gruppo, i partecipanti hanno testato la versione beta dell’applicazione mobile. Creata sul software Unity 3D, questa applicazione è l’adattamento digitale del “vero” escape game. Immersi in un mondo virtuale, i partecipanti hanno potuto vagare attraverso le diverse ambientazioni, cercare gli indizi e risolvere gli enigmi durante un esperimento in solitaria. Una sessione di feedback collaborativo ha poi permesso a tutti di esprimere e riflettere sui diversi elementi del gioco digitale e sui miglioramenti che potrebbero essere fatti.
I partecipanti sono stati poi addestrati a diventare maestri di gioco. Hanno prima visto una video-intervista che presentava i consigli per i maestri di giochi principianti. In questo video creato da La Transplanisphère, due insegnanti della rete Scape (un’associazione di insegnanti specializzati nella creazione e animazione di giochi di evasione educativi in classe) hanno dato loro preziosi consigli su come condurre i giochi di evasione.
Una partecipante ha poi applicato le conoscenze e le competenze apprese durante il workshop proponendo al gruppo un piccolo gioco di evasione. Installato nel suo spazio con puzzle da lei creati, questo gioco di fuga è stato un’esperienza di grande successo con belle scenografie, effetti di luce e un’eccellente recitazione!
Venerdì 19 febbraio – Valutazione e chiusura
Questa arricchente settimana di workshop si è conclusa venerdì con una sessione di valutazione da parte dei partecipanti. Attraverso un questionario individuale e una discussione collettiva, i partecipanti hanno dato un feedback sulla qualità del workshop e sul rafforzamento delle proprie competenze. Il progetto è stato poi presentato ad alcune persone esterne in un evento online, durante il quale i partecipanti al workshop hanno condiviso le loro esperienze.
Feedback dei partecipanti
“Abbiamo avuto un’esperienza ricca e giocosa collaborando al design del gioco, al game mastering e discutendo della trasparenza della moneta digitale”.
“È stato molto interessante per me immergermi nella meccanica e nella funzione del gioco e ascoltare anche i punti di vista degli altri partecipanti. Queste procedure mi aiutano molto come creatore, facilitatore e partecipante in altre situazioni.”
“Mi è piaciuto molto far parte del processo di sviluppo. Ho anche avuto la possibilità di incontrare e impegnarmi con un nuovo set sociale che comprendeva una grande varietà di età.”
“È stata un’esperienza meravigliosa perché ho imparato molto e ho incontrato persone meravigliose con cui si lavora molto bene. Ho aumentato il mio livello di inglese e mi è piaciuto molto stare in questo gruppo e fare le attività proposte”
“Davvero una bella esperienza, molto utile per chi è interessato a partecipare e realizzare questo tipo di strutture creative collettive”.
“Testare le cose che gli altri hanno creato e fare pratica nel pensare criticamente e fornire un feedback costruttivo è molto utile per me, sia come creatore che come persona che vuole davvero far parte di processi creativi collettivi. È stata una bella esperienza di ispirazione e collaborazione. Ho ricevuto molti stimoli che intendo applicare nel mio lavoro!”
“Non hai ancora incontrato questi ragazzi? Non perderli la prossima volta!”
Organizzatori
Bruno Freyssinet, direttore artistico dei progetti Transplanisphere
Noémie Laurens-Besace, artista-educatore e facilitatore
Marion Pollet, coordinatrice del progetto e facilitatrice
Théophile Gambarrota – sviluppatore di giochi su Unity 3D
Ringraziamenti
Per il loro contributo alla creazione dell’escape game, ringraziamo :
Odysseas Velentzas – sviluppatore del gioco, Ohi Pezoume
I 3 studenti di Sciences Po Paris: Nora Roeders (Germania), Aleksander Pappalardo (Italia-Polonia) e Ester Davanzo (Italia).
Frédéric Devic, direttore del gioco di fuga Immersia (Parigi)
Pierre Noro, coordinatore della cattedra Digital, Governance e Sovranità a SciencesPo Parigi
Patrice Nadam e Mélanie Fenaert della rete Scape
Partner
La Transplanisphère, Parigi, Francia
ExQuorum, Evora, Portogallo
Teatro Rigodon, Rieti, Italia
Ohi Pezoume, Atene, Grecia
Kulturinitiative Förderband, Berlino, Germania
Ortzai Teatro, Vitoria Gasteiz, Spagna
Progetto sostenuto da Erasmus+.