Comunicazione sanitaria

Focus sulla comunicazione sanitaria

(Un sacco di) comunicazione e (alcune) notizie false su droghe e salute si incontrano quotidianamente sui social media. Il settore sanitario è incentrato sull’integrità, o spesso sulla sua mancanza. La comunicazione e le notizie false in materia di salute interessano non solo le organizzazioni politiche e sociali, ma anche le società private, in particolare nel settore cosmetico e farmaceutico. Non dobbiamo dimenticare le enormi quantità di profitti in gioco per molte delle parti coinvolte.

Lo scopo del gioco è educare i giocatori a questo complesso sistema e giocare attraverso le pratiche decisionali di tutti i soggetti coinvolti. Esplorando questo spazio, i giocatori possono sperimentare le conseguenze non considerando con cautela le informazioni sulla salute e verificando la fonte e i suoi interessi acquisiti.

I giochi

In questo gioco i giocatori decidono all’interno di questa complessa rete di fornitori di servizi sanitari e di comunicazione. Attraverso la recitazione impareranno a discernere tra fatto e opinione, notizie e spavalderia, “esperti” di cui ci si può fidare e quelli che non possono. Il gioco fornisce il potere di comprendere la rete di interessi che devono essere superati per trovare informazioni credibili.

L’ambientazione: Top Lazaretto – uno spazio virtuale che combina ospedale, torre di comunicazione e un luogo di interazione sociale. Come una sorta di quarantena, fornisce un momento per fermarsi, riflettere e agire con maggiore considerazione. Rappresenta i sistemi di comunicazione sulla salute.

I personaggi:

Jenny, la protagonista
Proprietario di un’azienda chimica
Politici

La trama:

Jenny si ammala e deve andare dal dottore.
Viene intrappolata in Top Lazaretto, un enorme edificio con un labirinto di porte, corridoi e scale. Si trova di fronte a una serie vertiginosa di opzioni: medicine, farmacie, alternative naturali …
Incontra figure “aiutanti”, ma sono meno che utili. Si confronta con diverse opinioni di esperti, la manipolazione dei fatti da parte di alcuni praticanti con i propri interessi acquisiti o il consiglio di “coach della salute” fatti da sé sui social media e, naturalmente, la pioggia di notizie che appare ogni giorno, ogni momento, in TV, social media, giornali ecc.